Scheda Tecnica:
Collezione: | Ecos |
Modello: | AP35 |
Designer: | Renato Toso, Noti Massari & Associati |
Altezza: | 23 cm |
Larghezza: | 35 cm |
Profondità: | 18 cm |
Materiale: | Vetro Bianco e Cristallo con lavorazione Rigadin |
Sorgente Luminosa: | G9 2x 60W |
Illuminazione: | Diffusa |
Lampadina: | Esclusa |
Dimmerazione: | Predisposta per essere dimmerata con un sistema a “taglio di fase” |
IP: | IP20 |
Made: | In Italy |
Garanzia: | 24 mesi |
Consegna: | 3/4 settimane |
ECOS Applique
Ecos è una collezione di lampade componibili con anelli di vetro di diversi colori e textures. È una soluzione d'illuminazione che offre grandissima possibilità di personalizzazione in termini di forme e misure.
Un anello, infinite combinazioni. La matrice da cui nasce l’idea della collezione Ecos è una sola: l’anello di vetro. Le declinazioni cromatiche e di texture che i designer Renato Toso, Noti Massari e Associati hanno saputo ricavare da questo semplice elemento sono davvero molte.
Questo rende la collezione estremamente personalizzabile in termini di forme e misure, per un’illuminazione davvero originale. Le lampade Ecos sono realizzate nella tonalità del vetro bianco o cristallo con lavorazione rigadin; le parti metalliche sono nelle finiture bronzo satinato e cromo. Gli accostamenti tra il vetro e il metallo nelle diverse declinazioni rende queste lampade ideali per ambienti moderni ma anche classici nella finitura in cristallo.
Nella versione a parete il gioco di luci riflesso sul muro da vita ad atmosfere uniche esaltandone la bellezza.
La lavorazione del vetro con tecnica Rigadin crea sulla superficie del vetro le costolature che caratterizzano questa collezione; il vetro così ondulato non fa intravedere la fonte primaria della luce ma la rifrange restituendo un'illuminazione diffusa e armonica. Più discreta nella finitura del vetro bianco e più luminosa con il cristallo.
La collezione comprende lampade a sospensione ad una, quattro e cinque luci, da tavolo, a soffitto, da parete e da terra. Bellissime in ambienti sia classici che moderni, queste lampade sono ideali per l'arredo della propria casa ma anche per l'allestimento alberghiero, di ristoranti o anche di contesti lavorativi.
Scegli la finitura che più ti piace con il configuratore:
"...materia magica, indomita, fatta di sabbia e fuoco, che diviene trasparente come l'acqua e prende forma e vita dal gesto dell'uomo, è stata da sempre una passione e una sfida per il gruppo..."
RENATO TOSO, NOTI MASSARI E ASSOCIATI
Renato Toso, muranese, e Noti Massari, veneziana, insieme ai figli Anna, Marco, Pio e Tito fondano nel 1996 uno studio di design industriale e d'interni, specializzato nella progettazione di stand, esposizioni, allestimenti di mostre e negozi.
COMMITTENZE ED ESPOSIZIONI
Tra le aziende con cui collaborano si segnalano: Alpi, Cattelan Italia, Estel, Henry Lloyd, Ferro Murano, Fly Line, Formica, Frighetto, Gabbianelli, Marcato, North Sailes, Rossi di Albizzate, Sis, Stilwood. Nel campo dell'illuminazione progettano per Vistosi, Artemide, Foscarini, Leucos e Venini.
Numerose sono le conferenze, esposizioni e mostre a cui hanno partecipato. Su invito dell'Ordine degli Architetti hanno tenuto delle relazioni sul design presso l'Ateneo Veneto e l'Istituto d'Arte di Venezia, Castelfranco Veneto, Longarone e Treviso. Tra le esposizioni e mostre: personali al Cavallino, a Palazzo Grassi e alla Querini Stampalia di Venezia; collettive al Museo del Louvre di Parigi, al MOMA e al Corning Glass di New York.
RICONOSCIMENTI
Numerosi anche i riconoscimenti ricevuti: primo premio alla Biennale di Venezia, riconoscimento alla XII Triennale di Milano e al Concorso Nazionale sul Design di Trieste. Inoltre "Primo Premio Andrea Palladio", tre selezioni al "Compasso d'Oro dell'ADI", due selezioni al Museum Corning Glass di New York, selezione al "Premio IIDA" (International Interior Design Association), primo premio al concorso "Young&Design" 2005, selezione "I.Dot", premio "Interzum-Kohl" e primo premio "IBD-Award-USA".
IL MARCHIO VISTOSI
Da azienda artigiana a industria artigianale
Le radici di Vistosi affondano nel terreno produttivo della creatività e dell’artigianato veneziano, intrecciandosi con i fasti di una tradizione prestigiosa e senza tempo, quella del vetro.
La sua è una storia lunga cinque secoli. Nel 1585 Vincenzo Gazzabin, compare per la prima volta nei registri dell’arte vetraria muranese e nel 1640 la famiglia Gazzabin, diventa proprietaria della fornace Al Bastian.
Il nome “Vistosi” fa la sua comparsa poco dopo, come soprannome di un erede della vetreria Gazzabin.
Nel 1791 Gio-Batta Vistosi viene nominato Gastaldo dell’Arte, capo dell’Arte dei Maestri Vetrai e rappresentante dei padroni delle fornaci muranesi.
Nel 1989 la famiglia muranese Moretti rileva il prestigioso marchio, dando vita a Vetreria Vistosi. Dal 1993 Matteo Moretti sale alla guida dell’azienda, portando avanti il fortunato binomio design-illuminazione e dando vita negli anni a collezioni che sono parte della storia del design. Giogali di Angelo Mangiarotti, Peggy, Futura e Stone di Hangar Design Group, Diadema di Romani Saccani Architetti Associati, Nodo di Pio e Tito Toso, Jube e Sata di Favaretto & Partners sono ormai icone: molte di loro molte delle quali hanno ricevuto premi anche internazionali, che rendono Vistosi riconoscibile in tutto il mondo.
Il lavoro di Vistosi è la rappresentazione della tradizione che, incontrando le nuove tecnologie, si fonde con la ricerca e l'innovazione. L'artigianato rimane tuttavia un punto cardine e di primaria importanza nonché impronta dell'intera produzione della Vetreria Vistosi.
La lavorazione artigianale del vetro, espressione dell'arte veneziana e della laguna veneta, in Vistosi prosegue il suo percorso mantenendo fede a processi appresi nel tempo attraverso una tradizione secolare. Il vetro viene così soffiato da esperti artigiani e molato a regola d'arte e con il supporto di nuove tecnologie.
LA VETRERIA
La miscela del vetro soffiato Vistosi ha caratteristiche esclusive: garantisce resistenza e brillantezza nel tempo, ma rimane il frutto di un processo artigianale. La vetreria è cuore pulsante dell'arte della soffiatura, custodita nelle mani di maestri di lungo corso che non si sottraggono alla sfida di realizzare le linee e textures sempre nuove immaginate dai disegnatori.
LA MOLATURA
Pur restando all'ombra del fascino della soffiatura artistica, è sempre di più un reparto fondamentale nella lavorazione del vetro, per la crescente necessità di precisione millimetrica in tagli e forature, di trattamenti e levigature minuziose. Nella moleria Vistosi tutte le lavorazioni sui pezzi di vetro soffiato sono oggetto di una cura rigorosa: foratura, lucidatura, rifinitura vengono effettuate da una manifattura artigianale attenta, che si avvale anche di tecnologie adattate e messe a punto sulle nuove esigenze del vetro, come i robot per il taglio water-jet.
Per maggiori informazioni lascia qui il tuo messaggio e verrai ricontattato a breve dal nostro Staff!