Scheda Tecnica:
Collezione: | Novecento |
Modello: | PT |
Designer: | Romani Saccani Architetti Associati |
Altezza Lampada: | 170 cm |
Diametro Diffusore: | 44 cm |
Materiale: | Vetro Bianco Opale o Cristallo e Metallo Cromato |
Sorgente Luminosa: | E 27 1 x 77W |
Illuminazione: | Diffusa |
Lampadina: | Esclusa |
Dimmerazione: | Predisposta per l'installazione di un dimmer optional compatibile con lampadine dimmerabili alogene, a incandescenza e retrofit LED dimmerabili. |
IP: | IP20 |
Made: | In Italy |
Garanzia: | 24 mesi |
Consegna: | 3/4 settimane |
NOVECENTO Lampada da Terra
La chiave di lettura della collezione '900 è la volontà di sintetizzare la tradizione muranese del lampadario, nel suo elemento più riconoscibile: il profilo.
Lo riproduce un guscio di cristallo che è il prodotto della rotazione a 360° della silhouette del lampadario sulla mazza centrale, all'interno del quale andare a riporre l'anima tecnica del progetto, (l'asta centrale con raggiera a sei bracci dotati di portalampada), mantenendo così le caratteristiche delle forme originali, e risultando perfetto per atmosfere sia classiche che contemporanee.
Un “guscio di cristallo” declinato in tonalità trasparenti e bianco opale, protegge e al contempo esibisce la sequenza dei suoi tradizionali componenti: corone, palchi, cimieri, bracci, coppe, pendagli e finalini che si susseguono minuziosamente lungo la linea di contorno del vetro, senza mai arrivare ad essere palesemente manifestati.
La lampada da tavolo Novecento è disponibile in un'unica misura nelle finiture bianco opaco e trasparente, con metallo cromato lucido. Ideale per illuminare un angolo del vostro living e per creare la giusta atmosfera per le vostre serate con gli amici.
La lavorazione del vetro con tecnica Rigalin crea sulla superficie del vetro le costolature che caratterizzano questa collezione; il vetro così ondulato non fa intravedere la fonte primaria della luce ma la rifrange restituendo un'illuminazione diffusa e armonica. Più soffusa nella finitura del vetro bianco opale e più luminosa con il cristallo.
La collezione comprende lampade a sospensione ad una o cinque luci, da tavolo, a soffitto e da terra. Bellissime in ambienti sia classici che moderni, queste lampade sono ideali per l'arredo della propria casa ma anche per l'allestimento alberghiero, di ristoranti o anche di contesti lavorativi.
Scegli la finitura che più ti piace con il configuratore:
"Romani Saccani, così diamo forma alla luce"
ROMANI SACCANI ARCHITETTI ASSOCIATI
Michele Romani e Mauro Saccani nascono entrambi a Milano nel 1970 e conseguono la laurea in architettura presso il Politecnico di Milano, dopo il diploma in disegno industriale presso l'Istituto Statale d'Arte di Monza.
STUDIO ASSOCIATO: ATTIVITÀ E RICERCA ESPRESSIVA NEL PRODUCT DESIGN
Nel 1999 fondano ad Arcore uno studio associato specializzato in product design, avviando collaborazioni con aziende dell'illuminotecnica e dell'arredamento e per progetti di allestimenti fieristici e di architettura d'interni.
La loro ricerca espressiva è rivolta alla definizione di un "segno forte, identificativo" ma concettualmente semplice, quindi facilmente comprensibile. Il risultato è un oggetto qualitativamente elevato ma funzionalmente ed esteticamente puro, immediato, privo di fronzoli superflui, leggero e seducente, in quanto rivolgendosi all'anima intende suscitare emozioni ed affettività d'uso.
RICONOSCIMENTI
Dal 1999 Michele Romani e Mauro Saccani sono soci ordinari dell'associazione Disegno Industriale di Milano. Alcuni dei loro progetti sono stati segnalati dal gruppo di ricerca I.DoT '06/07, Italian Design on Tour, tra le migliori opere di design "Made in Italy". La lampada Diadema prodotta da Vetreria Vistosi è stata selezionata dall'ADI Design Index 2006 per la definizione della XXI edizione del "Premio Compasso d'Oro".
Alcune loro realizzazioni sono state pubblicate su riviste del settore quali: Domus, Abitare, CasAmica (allegato del Corriere della Sera), Ottagono, Design Diffusion News, Box, BravaCasa, GdA e Spazio Casa.
IL MARCHIO VISTOSI
Da azienda artigiana a industria artigianale
Le radici di Vistosi affondano nel terreno produttivo della creatività e dell’artigianato veneziano, intrecciandosi con i fasti di una tradizione prestigiosa e senza tempo, quella del vetro.
La sua è una storia lunga cinque secoli. Nel 1585 Vincenzo Gazzabin, compare per la prima volta nei registri dell’arte vetraria muranese e nel 1640 la famiglia Gazzabin, diventa proprietaria della fornace Al Bastian.
Il nome “Vistosi” fa la sua comparsa poco dopo, come soprannome di un erede della vetreria Gazzabin.
Nel 1791 Gio-Batta Vistosi viene nominato Gastaldo dell’Arte, capo dell’Arte dei Maestri Vetrai e rappresentante dei padroni delle fornaci muranesi.
Nel 1989 la famiglia muranese Moretti rileva il prestigioso marchio, dando vita a Vetreria Vistosi. Dal 1993 Matteo Moretti sale alla guida dell’azienda, portando avanti il fortunato binomio design-illuminazione e dando vita negli anni a collezioni che sono parte della storia del design. Giogali di Angelo Mangiarotti, Peggy, Futura e Stone di Hangar Design Group, Diadema di Romani Saccani Architetti Associati, Nodo di Pio e Tito Toso, Jube e Sata di Favaretto & Partners sono ormai icone: molte di loro molte delle quali hanno ricevuto premi anche internazionali, che rendono Vistosi riconoscibile in tutto il mondo.
Il lavoro di Vistosi è la rappresentazione della tradizione che, incontrando le nuove tecnologie, si fonde con la ricerca e l'innovazione. L'artigianato rimane tuttavia un punto cardine e di primaria importanza nonché impronta dell'intera produzione della Vetreria Vistosi.
La lavorazione artigianale del vetro, espressione dell'arte veneziana e della laguna veneta, in Vistosi prosegue il suo percorso mantenendo fede a processi appresi nel tempo attraverso una tradizione secolare. Il vetro viene così soffiato da esperti artigiani e molato a regola d'arte e con il supporto di nuove tecnologie.
LA VETRERIA
La miscela del vetro soffiato Vistosi ha caratteristiche esclusive: garantisce resistenza e brillantezza nel tempo, ma rimane il frutto di un processo artigianale. La vetreria è cuore pulsante dell'arte della soffiatura, custodita nelle mani di maestri di lungo corso che non si sottraggono alla sfida di realizzare le linee e textures sempre nuove immaginate dai disegnatori.
LA MOLATURA
Pur restando all'ombra del fascino della soffiatura artistica, è sempre di più un reparto fondamentale nella lavorazione del vetro, per la crescente necessità di precisione millimetrica in tagli e forature, di trattamenti e levigature minuziose. Nella moleria Vistosi tutte le lavorazioni sui pezzi di vetro soffiato sono oggetto di una cura rigorosa: foratura, lucidatura, rifinitura vengono effettuate da una manifattura artigianale attenta, che si avvale anche di tecnologie adattate e messe a punto sulle nuove esigenze del vetro, come i robot per il taglio water-jet.
Per maggiori informazioni lascia qui il tuo messaggio e verrai ricontattato a breve dal nostro Staff!